I livelli di CO2 nelle classi

L’anidride carbonica (CO2) prodotta dalle persone viene utilizzata come indicatore della qualità dell’aria negli ambienti interni. Conoscere la concentrazione di CO2 permette agli studenti e agli insegnati di valutare le azioni correttive per ridurne il livello. Ad esempio, potrà essere suggerito quando e per quanto tempo aprire le finestre e le porte delle classi. Dai primi dati emersi dal monitoraggio, presso uno dei casi studio oggetto del progetto QAES, è emerso che in edifici nuovi, spesso molto ermetici, la configurazione delle facciate, ovvero la collocazione e l’apertura delle finestre nonché l’efficienza di ricircolo, è strettamente legata al livello di inquinanti degli ambienti.

Misuratori di CO2, temperatura, umidità installati nelle aule scolastiche (Foto: Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima)