I fattori che influenzano la qualità dell’aria negli edifici scolastici

Gli edifici scolastici sono generalmente caratterizzati da spazi chiusi (aule scolastiche e palestre) nei quali i docenti e soprattutto i ragazzi, sin dall’infanzia, passano in media 6/8 ore al giorno.
Nelle aule sono presenti fonti inquinanti indoor di natura biologica (per esempio: acari, muffe) e chimica-fisica (COV, PM) e fonti inquinanti outdoor (PM, NO2, IPA e benzene). Le fonti inquinanti indoor si suddividono tra quelle derivanti dal metabolismo come l’anidride carbonica (CO₂) e numerosi composti organici, virus e batteri liberati nell’aria attraverso la respirazione e la traspirazione da scolari e insegnanti, e quelle derivanti da fonti interne come materiali edili, arredi, vernici resistenti all’acqua (formaldeide e COV), materiali scolastici, attrezzature da ufficio (O3), prodotti per la pulizia (VOC e IPA), e residui derivati da pulizia e manutenzione carenti degli ambienti e degli impianti (polveri, batteri e muffe).

La qualità dell’aria all’interno delle scuole è determinata anche dalle caratteristiche architettoniche, edili e impiantistiche della struttura scolastica, che influenzano direttamente il microclima ed indirettamente le potenziali fonti di inquinamento indoor, e dal microclima (temperatura, umidità, ventilazione e ricambi d’aria).

Il report Task 3.1 – Indagine sullo stato dell’arte: criteri e parametri che influenzano la qualità dell’aria negli edifici scolastici – realizzato all’interno del progetto QAES a cura del task leader Eurac Research, Istituto per le Energie Rinnovabili – riporta le caratteristiche chimico-fisiche, il livello di tossicità e pericolosità, le fonti e la concentrazione degli inquinanti che si possono trovare negli ambienti scolastici. I dati e le informazioni sono stati ricavati dei principali studi e progetti sulla qualità dell’aria nelle scuole e comparati ai livelli di concentrazione suggeriti nelle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Abbiamo inoltre indagato i metodi utilizzati per l’indagine della qualità dell’aria nelle scuole, gli effetti sulle prestazioni e la capacità di apprendimento degli studenti, le buone pratiche e le raccomandazioni per il miglioramento della qualità dell’aria.

[Tipiche fonti di inquinanti interni nelle scuole]